Incontri inaspettati

Questa è una storia vera,il racconto di una sera alla ricerca di un piacere inaspettato,un incontro diverso dal solito,ma risultato stupefacente e molto appagante.

Qualche anno fa per gioco o per delizia frequentavo saltuariamente i club privè,all'epoca uscivo con quest'uomo che non era solo uno dei migliori amanti che avevo avuto fino ad allora , ma era anche un caro e presente amico.

Decidemmo di provare uno dei più famosi (e costosi,lasciatemelo dire)privè di Milano.
I preparativi erano sempre gli stessi, prepararsi a fondo,crema,profumo,reggicalze,gonna e stivale al ginocchio..pronta per una serata di piacere.

Peccato però che quando arrivammo al privè la serata risultò piuttosto fiacca,quindi mi buttai sui drink,un Po di musica e chiacchiere con D. ed ogni tanto buttato un occhio in giro per qualche possibile "preda".
Avevo quasi perso le speranze quando inaspettatamente mi si avvicinò una ragazza,premetto che son etero e non ho interesse nelle donne,ma la trovai subito carina e sensuale.
Sorridendo si sedette di fianco a me,il mio amico ovviamente pensò che l'interesse fosse per lui,ma rimase molto deluso quando la ragazza mi disse :"Il mio compagno ti ha notata e avrebbe piacere di conoscerti,che ne dici?", incuriosita le risposi:" Chi è il tuo compagno?",lei sorrise e mi indicò un uomo sui 50-55 anni. Delusa mi girati verso di lei e le dissi candidamente:"Scusami ma normalmente non sto con uomini di quell'età...",il sorriso di lei si allargò e altrettanto candidamente mi rispose: "Di norma nemmeno io,credimi,ma dopo averlo 'provato' cambierai radicalmente idea.". Francamente non ero molto convinta,ma visto il suo entusiasmo coinvolse anche a me e decisi almeno di conoscerlo.
Avvicinandomi a lui,anche se un Po offuscata dall'alcool capii immediatamente che era un uomo con molto magnetismo ed estremamente sensuale. I suoi occhi mi catturarono e quando fui vicina capii perché:erano di un verde brillante.
Parlare con lui fu facilissimo,notai la sua cultura e sicurezza...me ne invaghii,talmente tanto che fui io a proporre di muoverci verso un posto più appartato.
Camminava dietro di me,mani nella mano con la ragazza,ma sfiorandomi la schiena e il culo,era eccitantissimo!!
Trovai un angolo del locale vuoto,non c'era gente in giro,e lui staccandosi dalla ragazza venne vicino a me,lentamente mi abbracciò e cosa inusuale in un privè mi baciò. Un bacio lungo e profondo,i miei sensi si accesero subito,e mi accorsi immediatamente quando la ragazza venne dietro di me e cominciò ad accarezzarmi ed nel contempo a svestirmi.
Era così coinvolgente che quando mi denudò i seni ed iniziò a succhiarmi con foga un capezzolo sussultai ma mi sciolsi tra le sue braccia.
Caddi sul letto dietro di me ,mi girai,dandogli la schiena per svestirmi completamente e vidi lui nello specchio che mi osservava e si spogliava. Quando fui il turno dei boxer la mia attenzione fu catturata dal suo splendido uccello,grosso,duro,venoso e pulsante.
Mi leccai le labbra già pregustandolo in bocca,mi girati di.fronte a lui e lo attirai vicino a me,volevo succhiarlo, godermelo in bocca. Appena avvicinai la bocca lui sporse i fianchi ed io lo presi per buona parte in bocca(era troppo grosso per prenderlo tutto).
Era delizioso,succoso e pulsante,una vera goduria,e credo che quella fu una delle poche volte nella mia vita che mi eccitai a succhiare un cazzo,tanto che dovetti iniziare a toccarmi da sola.
Mi ero dimenticata della ragazza ma lei mi ricordò la sua presenza arrivando dietro di me e prendendomi i capezzoli tra le dita,spremendoli forte. Un dolore eccitante da morire,ed non avrei mai creduto che una donna potesse toccarmi così.
Lui si staccò e in tono quasi brutale mi disse:" sdraiati che ora ti mangio questa fantastica figa!!!"... la sua sicurezza ed il tono mi fece andare gli ormoni fuori giri. Mi sdraiai e senza nessun invito allargai le gambe : " brava ragazza..." Mi disse soddisfatto. Ero eccitatissima che appena mi sfiorò quasi urlai di piacere ed anche se questa cosa era strana in un club(essere leccata)lui lo fece con un passione tale che stavo quasi per venire. Non so come fece ad accorgesene ma si staccò da me e quasi ringhiando alla ragazza le disse di dargli un preservativo..Ero così in estasi che rimasi li immobile ad aspettare ma la ragazza dopo avergli dato il preservativo si avvicinò a me e mi baciò e contemporaneamente mi accarezzò le tette.
Lui pronto mi spalancò le gambe e mi disse:" pronta per essere montata??" ,credo di non avergli nemmeno risposto che lui si prese il Cazzo in mano e dopo averlo sfregato sul clitoride una decina di volte mi penetrò con un unica spinta.
Mi aggrappai alle sue spalle artigliandogli la schiena con le unghie. Ero senza fiato,ma non mi diede il tempo di abituarmi alla grossa forma del suo cazzo che iniziò a spingere dentro di me con violenza,profondo e duro.
Urlai di goduria ed estasi,e lui con quella faccia maschia sorrise soddisfatto della mia reazione.
Ogni penetrazione un sussulto,ogni frizione faceva salire sempre più in alto la mia eccitazione.
Improvvisamente mi prese entrambe le gambe me le unì e cominciò a scoparmi così sempre più forte. La donna di fianco a me intanto lo incitava a scoparmi sempre più e con quelle sue dita sottili iniziò a far roteare i polpastrelli sul clitoride.
Non c'è bisogno di.dire che il mio godimento salì alle stelle ed spalancati le gambe per cercare di farlo entrare ancora più in profondità dentro di me mentre lei continuava a toccarmi.
La mia figa sussultava ad ogni affondo e involontariamente gli squirtai addosso un paio di volte.
La goccia che fece traboccare il vaso e quindi portarmi all'orgasmo fu lui che mi guardò dritto negli occhi e mi disse : " Godi per me adesso,fammi sentire quanto Urlai col mio Cazzo dentro!" .
Resistetti solo pochi secondi e il mio orgasmo scoppiò feroce,lui iniziò a ridere di piacere ed mentre venivo aumentò la velocità delle sue martellate,in pochi attimi si staccò da me,si sfilò il preservativo e mi venne addosso.
Ero ubriaca di godimento che quasi nn mi accorsi che lei aveva preso un fazzoletto e ci stava pulendo entrambi. Lui mi prese e mi baciò profondo,lei sorrise e mi guardò : " Hai visto che avevo ragione??",senza fiato annui alla sua affermazione.
Poco dopo ci salutammo con la promessa di ritrovarci,ma ahimè smisi di frequentare i privè e ovviamente non li vidi mai più,ma ciò non toglie il fatto che fu una delle poche volte che raggiunsi l'orgasmo in un club e che soprattutto la presenza di un altra donna e l'età dell'uomo non furono un disturbo,ma una gradita e inaspettata sorpresa.